Sicurezza scuola elementare De Matthaeis, Frosinone

Il Comune di Frosinone ha risposto alla mia richiesta di accesso alla documentazione relativa alla sicurezza della scuola elementare De Matthaeis.

Nella lettera vengono menzionati anche i punti indicati in una richiesta precedente.

La comunicazione fornisce elementi sui seguenti aspetti: rispetto della normativa antisismica, certificazioni dell’edificio, impianto elettrico, amianto, normativa antincendio, mensa scolastica.

La lettera può essere scaricata qui.

Rispondendo, e facendolo nei tempi previsti, l’Amministrazione comunale ha dato un segnale positivo. E’ difficile comprendere a pieno il significato di alcune affermazioni contenute nel testo. Pare di capire che alcune attività siano in corso, o in via di aggiornamento.

Per capire se l’interpretazione è corretta non resta che inviare, tra qualche tempo, una richiesta di chiarimento sull’avanzamento delle attività.

Scuola elementare Osteria De Matthaeis, sicurezza, mensa, Frosinone

La scuola primaria Osteria De Matthaeis di Frosinone offre il servizio mensa. Non disponendo di locali dedicati, i pasti vengono consumati al primo piano, in un’ampia area di passaggio usata di norma per accedere alle aule del piano.

A ora di pranzo vengono sistemati tavoli, sedie, ed i bambini siedono per mangiare.

Il solaio di questo spazio ha caratteristiche strutturali adeguate a sostenere il peso dei materiali, e dei bambini?

E’ stata fatta una verifica in tal senso?

Non è la prima volta che mi pongo questa domanda, ma, non avendo ricevuto risposta ad una prima richiesta, ho preparato ed inviato una richiesta di accesso agli atti amministrativi ai sensi della Legge 241/90, per prendere visione e fare copia della documentazione relativa alla sicurezza dell’edificio.

Sarete informati.

Scuole, sicurezza, Frosinone


Quando possiamo dire che una scuola è “sicura” per i nostri, ed altrui, figli? Quali autorità certificano per un edificio pubblico adibito a scuola il rispetto delle normative vigenti in tema di sicurezza?

Il tema non è nuovo in questo blog, ed un primo post, con alcuni aggiornamenti, risale al Giugno 2010.

Il 15 Gennaio scorso ho pensato di riprendere l’argomento, rimasto sospeso, inviando una nuova richiesta all’Amministrazione Comunale di Frosinone, nella quale, citando l’VIII Rapporto Imparare Sicuri di Cittadinanzattiva, ho chiesto informazioni su una scuola di Frosinone a proposito di:

  • rispetto normativa antisismica,
  • certificazioni e documentazioni attestanti l’idoneità dell’edificio all’utilizzo come scuola pubblica,
  • possibilità di consultare tale documentazione,
  • rispetto normativa antincendio,
  • idoneità impianto elettrico,
  • verifiche periodiche delle condizioni strutturali dell’edificio,
  • eventuale presenza di amianto,
  • esistenza ed attività di un Servizio Prevenzione.

Ho segnalato inoltre un problema relativo allo spazio mensa nel quale gli alunni consumano il cibo all’ora di pranzo.

Vi farò avere notizie.

Frosinone, certificazione per gli edifici scolastici

Essendo interessato al tema della certificazione necessaria per gli edifici pubblici affinchè possano essere utilizzati come scuole, ho pensato di chiedere informazioni al nostro Comune.

Così ho inviato un messaggio di posta elettronica all’URP di Frosinone, nel mese di Febbraio 2010.

Il testo era il seguente:

“Desidererei ricevere informazioni su quali siano le certificazioni necessarie affinchè un edificio scolastico possa operare, quali siano gli organi deputati al loro rilascio, se per tali certificazioni sia prevista una scadenza, quale Ufficio, comunale o scolastico, conservi tale documentazione, e quali siano le procedure per consentire ad un cittadino di prenderne visione, e, in caso di necessità, richiederne copia. Preciso che faccio riferimento alle scuole elementari e medie inferiori (primarie e secondarie di primo grado). […] Restando in attesa di un gradito riscontro, porgo distinti saluti.”

Dopo alcuni giorni ho inviato una seconda richiesta.

A giugno ho scritto una terza volta, usando la mia casella di posta certificata, pensando che l’ufficialità avrebbe facilitato una risposta. Con la posta certificata si ottiene la conferma dell’arrivo e dell’accettazione del messaggio, conferma che credo sia equivalente all’avviso di ricevimento di una raccomandata. La data dell’invio era l’11 giugno.

Se vi interessa sapere qualcosa di più sulla scuola pubblica in Italia, consiglio la visione di “Scuola fallita”, puntata del 14 Febbraio 2010 di Presa Diretta, su Rai Tre.

Aggiornamenti:

29/06/10: il Dirigente del Settore E – Lavori Pubblici, arch. Francesco Acanfora, mi ha inviato con lettera protocollata la richiesta di contattare un funzionario del Settore, il Sig. Lucio Leporini, per fornire alcuni chiarimenti sulla mia richiesta.

20/07/10: ho sentito telefonicamente il Sig. Leporini, che mi ha fornito cortesemente alcune informazioni, e suggerito di sentire in prima istanza il capo istituto delle scuole che mi interessano. In caso di necessità di approfondimenti, mi ha invitato a contattarlo senza esitazioni.

15/01/11: è trascorso un po’ di tempo. Per vari motivi avevo accantonato la questione, ma ho pensato di avanzare una nuova richiesta, non alla scuola che mi interessa, ma all’Amministrazione Comunale. Leggete l’aggiornamento sul nuovo post.